buongiorno! Mancano ormai solo tre giorni al Festival del romance italiano. Vi dirò… più che emozionata sono eccitata all’idea di rivivere per la quarta volta consecutiva questo splendido evento. Mi spiace solo non essere in forma fisicamente, ma tra febbraio e marzo sono riuscita, insieme al mio Team, a pubblicare ben quattro libri, che sono: E ora sei nel vento, l’edizione tedesca di Pezzi mancanti di te, Noi, una parola nel vento e la terza edizione di Se solo i tuoi occhi… mica male, eh?
Diciamo che è stata un po’ una corsa contro il tempo e un po’ sono dispiaciuta perché avrei voluto anche pubblicare l’edizione spagnola di “Amate Ombre”, di cui vi mostro la splendida cover realizzata da Catnip Design…
… e la seconda edizione di Senza di te con la nuova cover realizzata da Lily Graphic Cover…
… ma purtroppo non ho fatto in tempo. Vediamo cosa accadrà nei prossimi mesi. Sì… ci sono alcune belle novità in arrivo. Nel mio pentolone ribollono idee e storie. Però per il momento non anticipo nulla.
passo da queste parti per informarvi dei miei prossimi live (ahahahah sì “parlo” come se fossi una star). E allora (vado subito al dunque, altrimenti vi tedio): il 7 e l’8 Ottobre sarò a Torino per i Portici di carta. A quanto pare la kermesse si svolge tra via Roma e Piazza San Carlo. Mi trovate allo stand del blog di Eleonora Marsella. Quindi, se vi va e volete avvicinarvi per scambiare due chiacchiere, sarò ben felice di incontrarvi.
Altro appuntamento è a Ferrara, prima volta in assoluto che vado in questa splendida città ricca di storia e d’arte. Devo ringraziare Linda Bertasi, mia collega di penna nonché organizzatrice dell’evento (Scripta manent), che è stata così gentile da invitarmi alla Fiera di Rievocazione storica usi e costumi dove ha luogo il Salone del Saggio e del Romanzo storico. Le date sono sabato 11 e domenica 12 Novembre presso l’Expo di Ferrara. Anche in questo caso, care amiche dell’Emilia Romagna, se desiderare passare al mio stand per un saluto e/o per conoscermi sarò ben lieta di fare la vostra conoscenza.
Ultimo appuntamento, ma non per questo meno importante, anzi… sarò anche nel 2024 al Festival del romance italiano che si tiene nella Gallery del Forum di Assago (Milano) il 16 Marzo. Sono davvero felicissima di farne parte e ringrazio di vero cuore Lidia Ottelli per avermi permesso per la quarta volta consecutiva di farne parte. Adoro questo evento, non a caso l’anno scorso ero presente per tutti e due le giornate.
Bello! Che aggiungere di più? Soltanto un’ultima cosa. A Napoli, presso il Campania Libri Festival nelle giornate 7 e 8 di Ottobre dovreste trovare i miei romance esposti per la vendita presso la Writers Editor. Io non ci sarò essendo a Torino, ma comunque troverete esposti i miei cinque romance della saga dei Conti di Barrow.
ebbene sì. Lunedì 20 Marzo, di mattina, all’aeroporto di Milano Linate un pensiero mi è galleggiato nella mente: non voglio più tornare! Ebbene sì. Vi ricordate i miei post precedenti che non vedevo l’ora di essere già tornata a casa. Ebbene dopo la settimana fantastica che ho trascorso a Milano, il giorno del mio rientro non volevo più rientrare. Comunque, tranquilli: la ragione ha prevalso sul sentimento e sono ritornata nella mia terra. Bello, bello, bello! Da dove comincio a raccontarvi? Ah… certo… dall’inizio. Niente come ben sapete sono partita per Milano il 13 Marzo e come vi ho confidato senza alcuna voglia di partire. Sono partita dell’aeroporto di Palermo e un ragazzo si è messo a suonare timidamente la bella soundtrack del film Amelie al pianoforte dell’aeroporto (bella! Quando ha terminato gli hanno applaudito tutti!). Qui una mia fotina all’aeroporto (da notare la mia solita allegria!)
Il volo è stato fantastico! Non ho mai avuto un volo più bello e qualche viaggetto l’ho fatto. Ad attendermi all’aeroporto di Milano Linate, Davide e suo cognato. Davide è il marito della mia editor, che mi ha accompagnato in albergo a Cambiago. Di sera Franchina mi ha invitata a casa sua, a cena. Oltre me c’erano anche sua sorella e il marito della sorella. La serata è passata in un lampo, mentre io continuavo a essere in tensione e in ansia per la serata della mia cosiddetta presentazione. Sono molto timida e introversa e di conseguenza non amo parlare in pubblico, però anche quella è stata un successone, nel senso che addirittura abbiamo dovuto fare due spettacoli tanto la sala era piena.
Ecco come erano esposti i miei romanzi…
Poi come annunciato nel volantino non c’eravamo solo io e Franca. C’erano le traduttrici (Lorenza e Noelia), un’illustratrice (se non erro si chiamava Marzia), un pianista e ben tre lettori che hanno letto brani dei miei romanzi, molto bravi…
E qui firmo le copie della serata…
Qui invece l’indomani… un po’ stravolta e scarmigliata…
Insomma… è stata una settimana super perché ho conosciuto/incontrato nuove lettrici, abbracciato o conosciuto nuove e “vecchie” colleghe. E poi con la mia editor, Franca Turco, mi sono divertita tantissimo oltre che grazie a lei mi sono sentita come a casa a Milano. Quindi, se ve lo state chiedendo: sì, il prossimo anno si bissa!
Quello che non mi aspettavo dal Fri sono state le innumerevoli foto delle lettrici che hanno voluto scattare con me. Per gli autografi ero “preparata” e me l’aspettavo, ma non di scattare tutte queste foto! Sarò onesta con voi: sono venuta malissimo in foto, per questo non le condivido qui nel blog. Eh… sì… urge al più presto una dieta, non posso continuare a procrastinarla. Già. Infatti, l’indomani del mio rientro ho iniziato a farla. Purtroppo i chiletti in più si prendono schioccando le dita, mentre per perderli è un vero e proprio calvario. Spero tanto di riuscirci, perché non solo non c’è un ritorno estetico ed eventualmente di salute, ma fra un po’ sarà estate e i chiletti in eccesso fanno percepire più caldo rispetto a chi non li ha.
Come ben immaginate… è molto difficile che io rida, però se mi si attacca la ridarella è finita. Non mi riprendo più. E al Fri è capitato. Per fortuna che è stato l’ultimo giorno e sul finire dell’evento, perché davvero non so contenermi poi per le risate. Io e Franca ci siamo scambiate delle battutine. Niente! Ridevo così tanto che piangevo e mi faceva male la pancia per il troppo ridere. Ho cercato di bere, di darmi un contegno, di pensare a qualcosa di triste… partita per la tangenziale! Ero sbellicata dalle risate. Uhm… sì poi mi sono calmata, però non ricordo come.
E’ stata una settimana super, sotto tutti i punti di vista! E davvero non potevo non tornare a casa più contenta ed entusiasta di così. Cosa mi ha reso più contenta di tutti gli eventi della mia settimana milanese? Be’ che domande! Il Fri naturalmente! E’ bello scrivere e su questo non si discute, però è anche bello incontrare le potenziali/future lettrici. E non solo. Mi fa anche piacere conoscere le mie colleghe di penna. E non poco. No, non nutro alcun senso di rivalità nei loro confronti anche se scriviamo lo stesso genere romance. Anzi, trovo che sia molto interessante “avvicinarsi” al mondo delle altre colleghe, perché ognuno tratta il genere a modo proprio. Per esempio, al Festival del romance io ero l’unica ad avere sul banchetto una saga romance lunga ben cinque romanzi (il sesto è in fase di scrittura); girando tra i banchetti il massimo erano le trilogie. Certo… non si può far simpatia/essere amiche/ stimare tutte o tutte allo stesso modo. Prima di essere autrici di romance siamo persone come tutti gli altri, quindi accade come nella vita reale. Però… ecco… io parto dal presupposto che il mondo è bello perché è vario. Quindi… ben venga questa passione che ci accomuna tutte. Poi… ripeto… è normale che ognuno si senta più affine a qualcuno in particolare che non a un altro, né personalmente sono il tipo che si impone, al massimo mi propongo, ma davvero non mi spingo oltre.
Invece… una cosa che mi ha fatto effetto, molto direi, è stato ascoltare le mie parole lette da persone esterne. Non saprei dire però che tipo di effetto mi abbia procurato. Forse lo definirei “strano”. Sono abituata ad ascoltarmi perché Franchina cura i miei booktrailer, però… ecco… letta da tre persone sconosciute… mi ha stranizzato. Non che abbiano letto male i passi dei miei romanzi, boh… non so… non avevo mai sentito pronunciare le mie parole da dei lettori. Curioso, davvero!
Insomma… una bella esperienza da rifare anche se è stata faticosa e onerosa, però il gioco vale la candela. Davvero. Che aggiungere di più? Di ritorno dal viaggio avrei voluto riposarmi, invece mi sono fatta forza e ho ripreso il faticoso tran tran quotidiano. Ogni giorno ce ne è una! Non sto ferma un attimo! Ho sempre qualcosa da fare. Mi piacerebbe avere delle intere giornate da dedicare completamente alla scrittura. E invece non posso. Spero in questo fine settimana. Scrittura e lettura mi mancano parecchio, ma hanno bisogno della loro tranquillità, di non essere interrotte. Comunque, forza e coraggio… ce la posso fare!
eccomi di nuovo tra voi. Ieri ho iniziato a preparare la valigia per il tour milanese e… sapete? Non è ancora finita che è già strapiena. Mi sa che purtroppo dovrò rinunciare a qualche cosa e vi dirò mi dispiace perché avevo messo in valigia già l’essenziale. Ma pazienza! Devo dare la priorità ad altro. Oggi sono un po’ di malumore e sapete perché? Perché per l’ennesima volta la mia stanza è in disordine e mi tocca riordinarla se non voglio trovarla nel caos al ritorno. E… uffa! Ma com’è che è sempre in disordine? Bah comunque oggi pomeriggio mi prodigherò a mettere al loro posto le “cose”.
Per il resto… tutto okay! Sono pronta per il Festival del romance italiano. Al mio stand, il numero 56, non troverete solo me e la mia editor, Franca Turco. Ci saranno ovviamente i miei romance e… i mitici gadget. Nel post precedente vi avevo parlato dei timbri realizzati dalla Buffetti. Ebbene… non ci saranno solo quelli, ma anche gli adesivi con il mio nuovo logo. Ecco la foto…
E… i portachiavi. Questa è la prima volta in assoluto che sono stati realizzati i portachiavi di “Un lungo inverno a Greeley Fort” e “In qualunque parte di noi”. Cheeeeseee…
Inoltre, poiché io e Franca abbiamo lavorato alacremente all’editing di “In qualunque parte di noi”, e, quindi, non abbiamo fatto in tempo a realizzare l’opuscolo con l’anteprima dei primi capitoli di un nuovo o dei miei nuovi romance da distribuire come chicca al Festival del romance italiano, ho pensato di far realizzare della cartoline da delle card che avevo realizzato io. Uhm… sì… ecco… non sono una grafica (mannaggia!), però con l’aiuto del Power Point avevo realizzato delle card con le frasi simbolo dei libri della saga dei Conti di Barrow. Le ho portate dal tipografo della mia città e da cui solitamente mi servo (i ragazzi di Officina grafica) che tra l’altro ringrazio perché nonostante avessero altre commissioni me le hanno stampate in tempi record (dall’oggi all’indomani), e mi hanno detto che sì si potevano realizzare delle cartoline. Ecco… queste saranno regalate insieme al segnalibro a tutte coloro che magari mi chiederanno l’autografo sul book ufficiale dell’evento. Et voilà la fotina…
E già che c’erano mi hanno anche realizzato tre sacche in omaggio con il mio nuovo logo. Uhm… sì… purtroppo non ho fatto in tempo a realizzare le borsette in tela personalizzate. E va be’, ci penserò al ritorno. Ma non è finita qui! Avrò con me il “Sumup” per permettere magari a chi non ha contanti dietro di pagare i libri con la carta. Pensate… io sono un bel po’ impedita con la tecnologia, infatti e non a caso mi faccio sempre aiutare da qualcuno che ne sa più di me, ma sono riuscita, sempre grazie ai buoni suggerimenti di qualcuno che già ce l’ha, a installare tutto sola soletta. Devo dire che è abbastanza intuitivo. Certo avendolo acquistato proprio in questi giorni, non so poi come si usa sul campo, spero di imparare presto, però credo (lascio sempre il beneficio del dubbio) di essere riuscita a installare quello che serviva per collegare il pagamento al mio conto bancario. Sì mi sono convinta ad acquistarlo perché a Roma, durante il Festival del romance, mi è capitata qualche signora che non ha potuto fare acquisti nel mio stand proprio perché aveva solo la carta. Così… non ci sono più scuse! Ahahahahahahah! Che aggiungere di più? Vi confermo cosa scrissi nel post precedente: non vedo l’ora di essere di ritorno a casa. Sì, parto con entusiasmo, insomma! Ahahahahah! Se ho tempo, prima di partire vi scrivo un altro post, altrimenti ci si rivede con calma al mio rientro!
ma soprattutto care amiche lettrici della Lombardia, buongiorno! Oggi vi lascio la locandina degli eventi che mi vedranno protagonista in quel di Milano. Ebbene sì, non so se vi ricordate, ma dal 13 al 19 Marzo sarò a Milano per una serie di firmacopie in varie librerie nel milanese e per il magnifico quanto per me entusiasmante Festival del romance italiano (Fri23). Adesso non so se siete riuscite ad acquistare il biglietto per il Fri23, anche se so che è andato tutto esaurito, però… ecco… se magari per un motivo o per un altro non siete riuscite ad acquistare il biglietto d’ingresso per il mitico Festival del romance italiano, c’è sempre la possibilità di incontrarmi live in qualche libreria che trovate elencata nella locandina. Così se vi fa piacere che so magari conoscermi di persona e scambiare con me due chiacchiere, sarò ben lieta di conoscervi. Insieme a me ci sarà la mia editor di fiducia, Franca Turco. Quindi, prendete carta e penna e segnatevi la libreria più vicina a voi. Per il resto…
Alla prossima!
Teresa
Ah… vi ricordo che il Festival del romance italiano (fri23) si tiene presso la Gallery del Forum di Assago il 18 e il 19 marzo, che sono rispettivamente un sabato e una domenica. Vi ricordo che mi troverete a questo evento come autrice, quindi avrò uno stand tutto mio dove saranno esposti e venduti i miei romance. E che con me ci sarà la mia editor di fiducia, Franca Turco. Vi aspetto anche solo per scambiare due chiacchiere.
mentre sono in trepidante attesa di ricevere le copie dell’edizione spagnola di “Rimani qui con me” (Quédate aquì conmigo) per poterlo stringere tra le mie manine e mentre già le copie sono giunte alla mia editor, Franca Turco, per portarle al Festival del romance italiano che si terrà presso il Forum di Assago a Milano il 18 e il 19 Marzo 2023 e di cui vi mostro una fotina…
Splendida eh? Prendete carta e penna segnatevi questo mio primo appuntamento milanese; ve lo comunico già perché occorre prenotarsi in quanto la sala è piccola e può contenere poche persone. Dunque… il 14 Marzo 2023 alle ore 20: 15 sarò presso il Centro di psicologia di Gessate in via Badia, 74 appunto a Gessate per una serata di reading. In pratica, verranno letti stralci dei romanzi della saga dei Conti di Barrow, ci sarà anche il commento musicale e illustratrici e traduttrici della Creazioni d’inchiostro, l’Associazione creata dalla mia editor, Franca Turco. Insomma, se desiderate trascorrere una seratina diversa, immersi nella lettura dei miei romanzi, questa è davvero l’occasione buona. L’ingresso è gratuito, però, ripeto, bisogna prenotarsi perché la sala è davvero piccola. Dove? Basta scrivere all’indirizzo mail psicologiagessate@gmail.com.
Quindi, oltre all’appuntamento con il Festival del romance italiano che si terrà nelle giornate del 18 e 19 Marzo 2023 presso la Gallery del Forum di Assago, ci sarà anche questo incontro. Ma non è finita qui! Spero presto di potervi dire in quali librerie del milanese potrò fare i firmacopie dei miei romanzi. Intanto, non vi dimenticate di questi due appuntamenti.
mi sarebbe tanto piaciuto scrivervi di più e più spesso, ma primo: non sono stata tanto bene in salute, secondo: mi sto dedicando contemporaneamente sia all’editing del quinto libro della saga dei Conti di Barrow, sia alla stesura del sesto e ultimo capitolo di questa saga (non sapete quanto ho pianto! Come una fontana! Sì… ho già pensato, abbozzato e scritto il finale del romanzo), infine quarto punto: la vita che conduco (mangio disordinato e male, la mia sedentarietà) mi obbligano (sì, mi sento obbligata) a fare palestra per muovermi un po’ e possibilmente lunghe passeggiate. Considerate oltre a questo che faccio la spesa a piedi, caricandomi con un somaro perché poi nelle giornate di forte pioggia non posso uscire a fare la spesa e portare il sacchetto con gli acquisti, mi bagnerei tutta. Sì… in pratica sono abbastanza impegnata.
Comunque, eccomi tra voi, bella gente (come direbbe il Gabibbo), per “aggiornarvi” sui prossimi appuntamenti nei quali potermi incontrare live. A partire dal 2023 (anno nuovo, dunque), in ordine c’è: venerdì 10 Febbraio potrete trovarmi a Sanremo per un firmacopie in una libreria a pochi passi dal Teatro Ariston. Ebbene sì, sarò a Sanremo proprio nelle giornate del Festival (figo!), in particolar modo nella penultima serata. Non vi confondete, però, perché io sarò di pomeriggio, dalle 14: 30 alle 19:30, presso questa libreria (se non erro è la UBIK) a pochi passi dal teatro Ariston, sempre se non erro dovrebbe essere in via Roma. Ho già prenotato il viaggio e accipicchia avrei dovuto vendermi un rene, un polmone e ipotecare casa per stare di più! Per dunque arriverò il giorno del firmacopie, il 10, e riparto di volata l’indomani. Mi sarebbe tanto piaciuto fare un giro turistico della città, ma… a quanto costava, non me lo sono potuto permettere. E tra l’altro per il ritorno mi attendono dei disagi: dovrò fare scalo, cosa che non ho mai fatto in nessuno dei viaggi che ho fatto fino ad ora. E l’idea sinceramente mi atterrisce, perché non so da che parte andare, poi in un aeroporto grande come Fiumicino. E va be’, pazienza. Mi auguro di trovare qualcuno in aeroporto che mi aiuti.
Nel mese di Marzo, quindi il successivo, non so se ricordate, il 18 e il 19, che sono rispettivamente un sabato e una domenica, sarò al FRI23 (Festival del romance italiano) che si svolge al Forum, nella Gallery, di Assago. E’ probabile, ma non è ancora certo, che farò dei firmacopie milanesi o nel milanese la settimana prima dell’evento. Devo prima vedere quanto mi costerebbe e considerato l’evento di Sanremo, temo che con ogni probabilità dovrò rinunciarvi. Vi farò sapere…
Infine, nel mese di Aprile, il 29 e il 30, sarò a Rivoli (TO), quindi in Piemonte, per la Fiera “Autori in piazza” organizzata dal CSU (Collettivo Scrittori Uniti). Avrò il mio stand e sarò, come sempre, affiancata dalla mia cara editor Franca Turco. Sono contenta che questa volta l’evento si svolgerà a fine mese, perché nella precedente prima edizione ho sofferto il freddo. Essendo siciliana, non sono abituata a temperature basse. Ma a fine mese ci sarà quasi sicuramente bel tempo e poco rischio di pioggia. Anche per questo evento, devo prenotare viaggio e pernotto.
Ricapitolando: Febbraio – Sanremo, Marzo – Milano e Aprile – Rivoli.Tre mesi, con date e luoghi diversi e che vi daranno la possibilità di vedermi “live”.
Vi dirò sono molto contenta per come sta andando la saga dei Conti di Barrow. Non ci sono vendite stratosferiche, ma chi l’ha letta/la legge poi cerca gli altri libri della saga, segno tangibile che sta tornando gradita e, credetemi, è la migliore e anche la più bella ricompensa per chi scrive storia. Non so se avete compreso: chi la legge, ne cerca di leggere ancora, altri libri. E questo mi ricolma di ogni sacrificio, oltre che ricompensa il mio personale impegno per mettere in commercio il miglior prodotto possibile per chi avrà scelto di leggermi.
Ho pianto come una fontana nello scrivere il finale dell’ultimo capitolo e ormai sono a buon punto anche con questo ultimo volume. Spero di terminarlo entro la prima metà dell’anno, così che esca il prima possibile. Vi terrò informati!
eccomi ritornata dal FRI19. Prima di raccontarvi un po’ come è andata, vi dico subito che è stata una bella esperienza per me, molto positiva. Fatto questo breve preambolo vi racconto un po’ cosa è accaduto per chi magari non c’era.
Sono partita dalla mia città per Milano all’ora di pranzo il 28 Giugno, venerdì. Purtroppo il mio aereo all’andata ha portato ben venti minuti di ritardo, quindi ho dovuto attendere un po’ all’aeroporto. Ma c’era nel mio volo una signora che si è messa un po’ a chiacchierare con me, quindi tra selfie, navigazione su internet con il cellulare e quattro chiacchiere il tempo è volato (ahahahah battutina… aeroporto, volo… non so se l’avete capita!). Comunque, ecco uno dei miei selfie all’aeroporto della mia città.
Io all’aeroporto in attesa del mio volo, che ha portato ben venti minuti di ritardo
Atterrata a Milano – Linate ho preso un taxi per raggiungere l’albergo. Avrei potuto prendere la metropolitana, ma nella mia città non esiste, per cui non so prenderla (non ridete, non è una battuta, sono serissima, come nella foto sopra); per cui, onde evitare di perdermi scendendo magari in una fermata sbagliata ho optato per il taxi, che, alla fine e purtroppo, è costicchiato un po’, ma si sa la comodità si paga. Sono arrivata in albergo e la camera era davvero accogliente.
Io in aereo. Finalmente siamo partiti!
Io in hotel
Arrivata in hotel, lo smarrimento è stato totale. Dov’ero? Come avrei raggiunto il luogo? Mi avevano detto che vicino c’era un centro commerciale, ma dove? Tutte domande legittime, dato che non conoscevo il posto, ma per fortuna è venuta in mio aiuto la mia collega, nonché collaboratrice allo stand del FRI19, Franca Turco. Gentilmente suo marito mi ha indicato dove sarei dovuta andare per la Fiera e dov’era il famoso centro commerciale. Dalle mie parti non ci sono centri commerciali, per cui potete immaginare da soli quale incanto può comportare per me visitarne uno. L’ho girato per un bel po’, poi sono andata al supermarket per comprare alcune cose. A Milano faceva caldissimo! Ma per fortuna al centro commerciale c’erano i condizionatori accesi per cui sono stata bene. Rientrata in camera, ho contattato la scrittrice Linda Bertasi. E’ mia amica su Facebook, ma non la conoscevo di persona. Ho trascorso insieme a lei e a due sue amiche il resto del pomeriggio-sera. Bello! Poi, mi sono ritirata nella mia stanza.
sono pronta! Ahahahahahah! Com’è pronto Nek (battutina) ahahahahah! No, davvero sono già pronta per partire. Valigia chiusa, zainetto fatto (e strafatto… altra battutina… ahahahah), doccia fatta (sono una nuvola di profumo, che bello), shampoo fatto (capelli sciolti e fluenti), sono già truccata e ora mi tocca soltanto vestirmi. Indosserò per viaggiare una semplice maglietta nera e un paio di pantaloni a quadretti bianchi e neri. E i sandali, certo. Volevo portarmene un paio per l’evento, ma ho visto che la valigia era pesantuccia, così indosso un unico paio di sandali perché li metto anche per viaggiare.
Ora più che ansiosa, anche se l’ansia c’è sempre, sono emozionata. Praticamente mancano poche ore all’evento. Il dado è come si suol dire tratto. Quel che è fatto è fatto. Al mio rientro (non proprio subito, ma spero al più presto) posterò qui sul blog, oltre che in pagina, delle foto dell’evento.
Ora ascolto un po’ di musica per rilassarmi. Mi vengono a prendere per l’aeroporto alle undici, quindi un po’ di tempo ce l’ho.
volevo comunicarvi che il 21, 22, 23 Giugno a Crema troverete due dei miei romanzi (Emerald l’elfo dei draghi e Se solo i tuoi occhi…) al Festival letterario “Inchiostro”, allo stand di Creazioni di inchiostro (associazione di cui faccio parte) della scrittrice Franca Turco. Troverete questi miei due romanzi e anche quelli di altri bravi autori. Quindi, se siete di Crema e dintorni, segnatevi queste date (praticamente da domani) e, se potete, andateci. Grazie!
E’ arrivato a casa, proprio pochi minuti fa, il book ufficiale del Festival del romance italiano. Dentro anche la mia pagina autrice. Se volete acquistarlo anche voi (si trova solo su Amazon), cliccate QUI
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